Mercoledì 5 giugno alle 19:00 Laia Abril, fotografa e artista spagnola, e Bill Morrison, regista statunitense, saranno a Fabrica per un incontro aperto al pubblico in cui presenteranno il proprio lavoro e ultimi progetti. Bill e Laia hanno entrambi iniziato il proprio percorso professionale a Fabrica, rispettivamente nel 1995 e nel 2009.
Si comincia alle 19:00 con la lecture di Laia Abril, artista multidisciplinare la cui opera esplora e sviluppa tematiche legate alla femminilità e alla biopolitica muovendosi con naturalezza attraverso media differenti come fotografia, testo, video e suono.
A seguire la proiezione presso la sala cinema di Fabrica di “Incident” di Bill Morrison (30’, 2023, sottotitoli in italiano), un cortometraggio che ricostruisce una sparatoria della polizia avvenuta a Chicago nel 2018. Il regista utilizza le immagini registrate dalle bodycam indossate dagli agenti e dalle telecamere di sorveglianza ricreando la sparatoria e l’omicidio di Harith Augustus, un barbiere di 37 anni fermato perché in possesso di una pistola legalmente dichiarata. Una ricostruzione continua, simultanea e sincronizzata dell’evento in tempo reale.
Laia Abril (1986) è un’artista conosciuta per il suo lavoro nell’ambito della fotografia, del video, del testo e del suono affrontando tematiche legate alla biopolitica e l’uguaglianza di genere. Dopo aver conseguito una laurea in giornalismo a Barcellona e aver studiato fotografia a New York, ha trascorso cinque anni come ricercatrice, redattrice e fotografa presso Colors Magazine. I suoi progetti sono stati esposti in oltre 20 paesi e fanno parte delle collezioni di istituzioni prestigiose come il Centre Pompidou e il FRAC in Francia, il Musée de l’Elysée e il Fotomuseum Winterthur in Svizzera, il MoCP di Chicago, il Museum of Sex di New York, MNAC e FotoColectania a Barcellona. Abril è autrice di numerose pubblicazioni, tra cui “On Abortion” (Dewi Lewis, 2018), vincitore dell’Aperture Best Book Award e finalista al prestigioso Premio Deutsche Börse. I suoi progetti hanno ricevuto il sostegno della Fondazione Magnum (2018) ed è stata insignita del Visionary Award (2019), della RPS Hood Medal (2019), del Foam Paul Huf Award (2022) e del Spanish National Award (2023). È docente senior presso Camera Arts (HSLU, Lucerna) ed è rappresentata a livello internazionale dalla galleria parigina Les Filles du Calvaire.
Bill Morrison, nato a Chicago nel 1965, ha presentato i suoi lavori ai più importanti festival del cinema tra cui New York, Sundance, Telluride e Venezia.
“Decasia” (2002) è stato il primo film del 21° secolo ad essere inserito nel National Film Registry della Library of Congress. “The Great Flood” (2013) è stato premiato con lo Smithsonian Ingenuity Award e “Dawson City: Frozen Time” (2016) è stato incluso tra i 100 migliori film dell’anno e nominato come uno dei migliori film del decennio da Associated Press, Los Angeles Times e Vanity Fair, tra gli altri. Nel 2021 Morrison è diventato membro del settore documentari dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences. “The Village Detective: a song cycle” (2021) è stato presentato in anteprima nordamericana al Telluride Film Festival del 2021 ed è stato distribuito in Nord America da Kino Lorber.
Il suo film più recente “Incident” (2023) su una sparatoria della polizia di Chicago avvenuta nel 2018, è stato presentato in anteprima al festival cinematografico Visions du Réel (2023) e ha vinto il premio per il miglior documentario secondo la International Documentary Association (2023).
Morrison ha ricevuto borse di studio da Fondazione Guggenheim, Alpert Award e Foundation for Contemporary Arts e sovvenzioni da Creative Capital, National Endowment for the Arts e Arté – La Lucarne.
Laia Abril e Bill Morrison sono due dei mentor del programma di residenza “Kinship” curato da Carlos Casas. Laia e Bill hanno inoltre tenuto due workshop per i giovani residenti di Fabrica.
