Quicksilver di Dora Ramljak
Le valute a circuito chiuso di Quicksilver affrontano il concetto di (auto)immunità nello stato attuale delle democrazie, seguendo le sue radici giuridiche. L’autoimmunità è un paradosso che testimonia la difficoltà di coesistenza di corpi diversi nello stesso spazio e tempo.
Il lavoro si concentra sull’osservazione dell’habitat naturale dei pesci nel Mare Adriatico e sulla realizzazione di un caso studio che esamina i livelli di metalli pesanti nei pesci. I metalli pesanti possono indurre autoimmunità nelle persone e alterare le risposte immunitarie nei pesci. L’installazione consiste in un bioreattore autocostruito in cui una biomassa di microalghe serve come fonte di energia per il processore, che contiene i dati della ricerca e offre la possibilità di archiviare i dati medici in modo sicuro.
Dora Ramljak
Di Pola, Croazia, Dora Ramljak (2001) è una ricercatrice della natura fragile dei materiali e dei preconcetti della società, che dà importanza alla percezione sensoriale del mondo. Artista transdisciplinare formatasi come fotografa e designer, accoglie la capacità di creare narrazioni multidisciplinari e aperte, fondendo e ricostruendo una varietà di media. La democratizzazione e lo scambio di conoscenze sono al centro del suo lavoro, orientato a realizzare progetti che vengono riformati e influenzati da contesti diversi come dal passare del tempo. Il lavoro sociale, la ricerca artistica/scientifica a lungo termine e il lavoro orientato alla comunità hanno permesso a Dora di sviluppare la sua pratica anche al di fuori degli ambiti accademici. Cura, dialogo e riflessione sono i risultati desiderati.
doraramljak.net
