Futuri possibili e futuri necessari: arte, creatività e web 3.0
03-11-2022

Futuri possibili e futuri necessari: arte, creatività e web 3.0

Giovedì 3 novembre alle ore 19:00 Fabrica ospita un dibattito su temi legati al mondo della Digital Art e degli NFT con alcuni ospiti di rilievo nel campo dell’arte contemporanea e della ricerca scientifica.

Un incontro pensato per informare e coinvolgere il pubblico nella fruizione dell’arte digitale e il suo collezionismo e sulle possibilità artistiche e collaborative che questo nuovo movimento rappresenta nel mondo dell’arte.

Dalla nascita della Crypto Art e dei primi esempi di opere legate alla blockchain, passando per l’intelligenza artificiale e le sue nuove applicazioni in campo educativo e creativo, fino alla risposta delle istituzioni alle nuove opportunità offerte dal web 3.0.

Relatori:

Serena Tabacchi è co-fondatrice e direttrice del Museum of Contemporary Digital Art (MoCDA). Ha lavorato presso la Tate a Londra come curatrice sostenendo artisti italiani e internazionali nel campo dell’arte e della tecnologia. Ha curato una delle prime aste di arte digitale NFT in Italia e partecipa al consiglio curatoriale della piattaforma digitale SuperRare. È membro del board della Blockchain Game Alliance e cura progetti d’arte digitale e metaverso per la Fondazione MAXXI e la Fondazione Palazzo Strozzi. Ha collaborato inoltre con il Museo della Permanente, DART Dynamic Art Museum di Milano. E’ partnership manager del metaverso di Sandbox e della piattaforma digitale di Cinello, DAW® (Digital Artwork).

Massimo Franceschet, aka hex6c, è un artista digitale le cui opere sono disponibili come NFT sulle principali gallerie di Crypto Art tra cui SuperRare, KnownOrigin, Art Blocks e Async art. Come data scientist è Professore Associato di Informatica presso l’Università degli Studi di Udine. Attualmente è in sabbatico e sta lavorando ad un progetto di ricerca denominato Decentralized Autonomous Education.

Filippo Lorenzin è il direttore artistico del Museum of Contemporary Digital Art (MoCDA). Curatore, scrittore ed educatore, la sua pratica si è concentrata sull’arte contemporanea e la cultura digitale con l’obiettivo di promuovere un approccio critico e informato ai Nuovi Media a partire dagli ultimi anni 2000. Parallelamente a questa attività ha lavorato al Victoria and Albert Museum di Londra e alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.

Rebecca Pedrazzi inizia il suo percorso come Art-Advisor presso Bank of Art, una società di gestione di opere d’arte, sviluppando un’approfondita conoscenza del mercato degli Old-Masters. Nel 2017 fonda la rivista d’arte e cultura online NotiziArte.com. Come giornalista si occupa di eventi d’arte e cultura nazionali e internazionali, con un focus sulle ultime tecnologie applicate al mondo dell’arte. Ha pubblicato il libro “Futuri possibili. Scenari d’Arte e Intelligenza Artificiale” (Editore Jaca Book, 2021) e tiene corsi e master su AI e arte.

L’immagine è un’opera creata da Rebecca Pedrazzi con l’intelligenza artificiale.

Ingresso libero senza prenotazione.

Fabrica Auditorium
Via Postioma, 54/F
Catena di Villorba (TV)
press@fabrica.it

Giovedì 3 Nov 2022 — 19:00 - 20:30

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