Balcony, Backyard
Balcony, Backyard è un’installazione scultorea basata sulla pittura e incentrata sulla storia di una famiglia dopo la crisi finanziaria del 2008 negli Stati Uniti. Ogni dipinto è una materializzazione semiotica che fonde i ricordi collettivi della famiglia con gli oggetti della loro casa, evidenziando come il crollo del mercato immobiliare abbia lasciato un segno indelebile sulla sfera domestica. L’installazione presenta dipinti a olio su tela, inseriti in cornici di legno decorate.
A supporto di queste immagini c’è una breve opera narrativa a più personaggi, dallo stesso titolo, che accompagna il viaggio della famiglia attraverso questo periodo. I confini ricreati dall’opera ricostruiscono la complessità dei legami familiari entro i limiti dello spazio fisico, qui rappresentato dalla biblioteca in cui si trova l’installazione.
Statement dell’artista
L’inizio della mia adolescenza è stato segnato dai cartelli rossi “Pignoramento” e “Vendita”. Comunemente chiamata “Grande Recessione”, la crisi finanziaria del 2008 è stata causata da un eccesso di mutui subprime—prestiti concessi ad acquirenti di case che non erano in grado di ripagarli. Sono cresciuta vedendo come la perdita della casa, il contenitore fisico del nucleo familiare, abbia ridefinito l’idea prolifica della famiglia americana. Balcony, Backyard cerca di elaborare questo particolare momento della società statunitense.
Bio
Nata nel 1998, Annalise June Kamegawa è un’artista e designer nippo-americana che vive a Milano. Ha conseguito una laurea in Scienze Cognitive presso l’Università della California, a Berkeley, e un master in Product Design presso il programma Fulbright Scholar del Politecnico di Milano. Attraverso la sua pratica, esplora le forme narrative combinando il linguaggio con mezzi non tradizionali.
