Tecnosuolo, progetto multidisciplinare sviluppato da Davide Balda durante la sua residenza artistica a Fabrica, propone l’utilizzo di fibre tessili di origine biologica—quali lino, lana e cotone, ottenute da capi di abbigliamento smaltiti della linea Green B di Benetton—come substrato vegetale e sostanza fertilizzante per la germinazione delle piante e come pacciamatura per favorire la loro crescita proteggendole dai fenomeni atmosferici. Un nuovo metodo di coltivazione per affrontare l’impatto dell’industria tessile sull’ambiente e favorire lo smaltimento dei capi dove vengono prodotti.
Prossimi eventi:
Nell’ambito dell’evento “COLORA! Aspettando la Biennale del Colore” (Magenta – MI, 4-20 ottobre)
6-20 ottobre: installazione artistica
6 ottobre: talk
6, 12 ottobre: workshop
Per informazioni: www.coloramagenta.it
Nell’ambito della rassegna “Mettiamoci la zucca” del Comune di Villorba (Tv)
23 ottobre, ore 15:30 – 17:00: workshop gratuito per ragazzi e ragazze dai 9 ai 12 anni
Prenotazione a press@fabrica.it
Nato nel 1998 a Genova, Davide Balda è un designer multidisciplinare interessato alla ricerca di nuovi materiali e processi produttivi sostenibili. Si è laureato in Product Design allo IED di Torino e ha conseguito un master in Design, Creatività e Pratiche Sociali presso l’Accademia Unidee della Fondazione Pistoletto di Biella. Davide si identifica come un archeodesigner, colui che ricerca e studia i tecno-fossili, residui naturali e artificiali prodotti dalle attività umane, utili per indagare il passato, rileggere la storia e creare materiali o manufatti.