I Wish You Water
I Wish You Water è un’installazione che presenta un insieme di oggetti costituiti da corde intrecciate e arrotolate tra loro. Gli spettatori sono invitati a navigare attraverso questa coreografia organica nello spazio, come se incarnassero un corpo d’acqua che si muove serpeggiando tra gli elementi. Esplorando i rituali d’acqua contemporanei, il progetto mira ad approfondirne la comprensione e a ravvivare le connessioni tra l’umanità e la natura, sottolineando il legame che questi condividono.
I Wish You Water suggerisce che la guarigione del nostro rapporto con l’acqua inizia ascoltando ciò che questa ha da raccontare. Ispirata a The Hidden Messages in Water dello scrittore Masaru Emoto e alla nozione di satori—uno stato di profonda consapevolezza di sé nel buddismo giapponese—la semplicità dell’installazione incoraggia l’introspezione e la tranquillità. Questo sforzo poetico invita a esplorare l’immaginazione, invocando l’acqua come mezzo per nutrire le emozioni e promuovere una profonda gratitudine per le meraviglie della Terra.
Statement dell’artista
I Wish You Water invita gli spettatori a fare una pausa, per fluttuare nella loro immaginazione e perdersi nella fluidità delle emozioni. Questo lavoro è ispirato al fatto di essere cresciuta nei Paesi Bassi, quindi sotto il livello del mare, circondata da progetti infrastrutturali pensati nel tempo per combattere le maree, come le dighe. Mentre vivevo all’estero, sono stata introdotta ad antichi rituali messicani volti al rispetto della Terra che hanno rivelato un rapporto profondo con l’acqua e la sacralità del suo impatto sul nostro benessere. Con questo progetto, invito gli spettatori a immergersi in un rituale contemporaneo di celebrazione dell’acqua che esorta alla calma in mezzo al flusso e riflusso delle correnti mutevoli della vita.
Bio
Nata nel 1999 nei Paesi Bassi, Juul Ida (van der) Zandt è una graphic ed editorial designer. Ha collaborato con Onomatopee, Melkweg, Philips Museum, Keep an Eye Foundation ed ha esposto più volte al Van Abbe Museum e durante la Dutch Design Week. Con la sua ricerca, è interessata a indagare le intersezioni culturali e la metafisica da una prospettiva olistica, traducendo questi temi attraverso elementi visivi autentici e volti alla semplificazione.