La Laguna Resiste  

La Laguna Resiste  

Questa ricerca fotografica documenta le comunità che resistono allerosione sociale e naturale in atto nella laguna di Venezia, da quando 30 milioni di visitatori si riversano ogni anno in una città che conta meno di 50 mila abitanti. Il progetto esplora tre questioni chiave tra loro interconnesse: turismo di massa, spopolamento e degrado ambientale, mettendo il riflettore su cittadini che stanno creando soluzioni e cambiamenti attraverso vari atti di resistenza comunitaria.

 

La Laguna Resiste mira ad amplificare la presenza degli abitanti umani e non di Venezia attraverso interventi basati sullimmagine. Sovvertendo la prospettiva da cartolina, il progetto mira a coinvolgere un pubblico più ampio per proteggere la laguna. Simbolo dellabitare, questa installazione adotta la semiotica dei fili del bucato per coinvolgere e informare sulla diversità delle comunità e sulle loro iniziative. In bilico, le immagini riprodotte sulle lenzuola sottolineano che Venezia e la laguna sono due elementi interdipendenti di un unico ecosistema. Venezia è Laguna.

 

Statement dellartista

Lidea per questo progetto è nata nel 2019. Ero interessato a come si adattano gli abitanti delle città in cui natura e ambienti urbani coesistono. Ho visitato Venezia per la prima volta per documentare lAcqua Alta, un fenomeno naturale di marea che si verifica ogni anno. Il 12 novembre 2019, lalta marea ha raggiunto i 187 cm, allagando l85% di Venezia, danneggiando incredibilmente la città e i suoi abitanti. Durante questa crisi, ho conosciuto la resilienza di Venezia e ho scoperto la moltitudine di iniziative nate per trovare soluzioni ai problemi della città.

Essendo cresciuto nel Regno Unito durante 14 anni di austerità conservatrice e turbolenze politiche, è incredibilmente potente e stimolante vedere la gente di questi luoghi sfidare con successo lo status quo. Creando spazi autogestiti, decentralizzando il potere e lottando per la giustizia ecologica, questi gruppi rappresentano il potere della resistenza comunitaria. Questo progetto esiste per amplificare le diverse voci e azioni di cambiamento.

 

Bio

Nato nel 1996 a Brighton, nel Regno Unito, Joe Habben è un artista che utilizza il medium della fotografia. Dopo essersi laureato alla Glasgow School of Art, nel 2021 ha fondato Catalyst Studios, un centro no-profit che sostiene i creativi di Glasgow. La pratica di Joe esplora le relazioni reciproche tra ambienti naturali e antropici attraverso documentari, interventi e azioni di ricerca partecipative. I suoi progetti si sono concentrati su spazio pubblico, migrazioni, globalizzazione, intervento umano e crisi climatica. Joe è stato citato in articoli di varie testate tra cui The Guardian e Creative Review, e ha vinto premi come Earth Photo: 2020 e BJP: Portrait of Britain.

 

@joe.habben

joehabben.com