Touchstones and Stamps
Touchstones è un’installazione realizzata con pietre che simboleggiano il viaggio della vita. Ispirata alla forma del labirinto classico, che ha un significato in varie religioni e movimenti a livello globale, la configurazione è stata reinterpretata e adattata allo spazio unico di Fabrica. Il percorso, accuratamente tracciato sul prato, invita alla contemplazione e all’introspezione, guidando i visitatori verso una profonda comprensione di se stessi e degli altri. Osservabile da lontano, offre anche l’opportunità di esperienze immersive, in cui gli individui possono impegnarsi in una meditazione attiva percorrendo i suoi intricati sentieri.
Sulle pareti di cemento è esposta una collezione di francobolli, ciascuno recante messaggi rielaborati con tipografia e colori. Stampati in formato poster, questi francobolli fungono da tramite, trasmettendo sentimenti profondi dai residenti di Fabrica del passato a quelli delle generazioni future. Nella tipografia, le citazioni originali sono incluse in piccole dimensioni su ogni francobollo, mentre le frasi selezionate che hanno risuonato in modo più intenso con Egoshina sono enfatizzate in dimensioni più grandi e composizioni tipografiche più artigianali. La grafica è luminosa e colorata, e crea un contrasto sorprendente con le pareti di cemento. Con le citazioni provenienti da diverse voci di fabricanti di culture, Paesi e generazioni diverse, il progetto trascende i confini, unendo gli individui in un arazzo di esperienze e aspirazioni condivise. Lavorando con le idee dei residenti del passato e recuperandole in questo nuovo contesto, il progetto contribuisce alla reunion di Fabrica30 e affronta il concetto di kinship (legame, parentela), fondendo le intuizioni del passato con la pratica del design contemporaneo.
Statement dell’artista
Attingendo all’esperienza del graphic design, questo lavoro è visto come una combinazione di forme, tipografia e colori. Giocare con questi elementi mi porta spesso a qualcosa di interessante: il progetto è iniziato infatti con l’esplorazione della forma del francobollo e la sperimentazione di varie associazioni di colori, per poi incorporare strati di tipografia. Ciò che era iniziato come piccoli scarabocchi si è evoluto in un progetto composto di messaggi: dai fabricanti del passato a me, da me a voi.
Bio
Nata nel 1995 in Russia, Tatiana Egoshina è una visual designer che attualmente vive a Milano. Il suo principale interesse è raccontare storie visive attraverso una combinazione di tipografia, colori e forme semplici arricchite da animazioni. Con diverse esperienze nel mondo del web, della grafica e del motion design, continua a sperimentare su nuovi media e a espandere la sua pratica nel campo dell’arte.
